Fabbrica Cogne

Il 21 ottobre 1943 la grande acciaieria Cogne Acciai Speciali fu posta sotto il controllo diretto del “Reichsministerium für Bewaffnung und Munition” (Ministero del Reich per l’armamento e la produzione bellica), sotto un direttore tedesco. Fino alla fine della guerra, la fabbrica rifornì le truppe tedesche combattenti producendo armi e altri materiali bellici come faceva già dalla seconda metà degli anni trenta per le truppe italiane sulla base della politica espansiva del fascismo.

Nel dopoguerra, la fabbrica fu restituita alla produzione civile. Dopo una crisi economica negli anni Settanta e Ottanta, la fabbrica è ancora oggi in funzione. I suoi edifici industriali testimoniano lo sfruttamento economico dell’Italia occupata tra il 1943 e il 1944, sebbene non siano rimaste prove visibili della produzione di materiale bellico per il Terzo Reich.

Immagini